Spettroscopia
La misura e lo studio di uno spettro è chiamato spettroscopia. In origine uno spettro era la gamma di colori che si osserva quando della luce bianca viene dispersa per mezzo di un prisma. Con la scoperta della natura ondulatoria della luce, il termine spettro venne riferito all'intensità della luce in funzione della lunghezza d'onda o della frequenza.Oggi il termine spettro è stato generalizzato ulteriormente, ed è riferito a un flusso o un'intensità di radiazione elettromagnetica o particelle (atomi, molecole o altro) in funzione della loro energia, lunghezza d'onda, frequenza o massa.
Uno strumento che permette di misurare uno spettro viene chiamato spettrometro, spettrografo o spettrofotometro. Quest'ultimo termine si riferisce ad uno strumento per la misura dello spettro elettromagnetico.
Table of contents |
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Tipi di spettroscopia
Radiazione elettromagnetica
- spettroscopia infrarossa - Lo studio dello spettro della radiazione infrarossa
- spettroscopia ottica/ultavioletta - Lo studio dello spettro della radiazione ottica e ultravioletta
- spettroscopia stellare - Lo studio dello spettro della radiazione emessa dalle stelle
- spettroscopia di risonanza magnetica nucleare - Misura dell'assorbimento risonante di radiazione in radiofrequenza da parte di nuclei atomici in un forte campo magnetico
Particelle
- spettrometria di massa - Lo studio della massa di atomi, ioni o molecole misurata deviazione della loro traiettoria attraversando un campo magnetico
Varie
- spettroscopia in trasformata di Fourier - Metodo estesamente applicato nella misura di spettri di vario tipo al fine di passare da uno spettro registrato nel dominio del tempo ad uno leggibile nel dominio delle frequenze. È comunemente applicato nella spettroscopia infrarossa e nella spettroscopia di risonanza magnetica nucleare da circa venti anni .
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